Scrittrici rinascimentali: la scrittura come ribellione

Leggendo “Le sorelle di Shakespeare. Storia delle quattro donne che scrissero il Rinascimento” di Ramie Targoff scopriamo poetesse brillanti – Aemilia Lanyer e Mary Sidney – una drammaturga eccellente – Elizabeth Cary (nella foto) – e una delle più grandi diariste dell’epoca: Anne Clifford. 

A queste autrici, nell’epilogo, Targoff aggiunge Anne Vaughan Lock, Isabella Whitney, Lady Mary Wroth (nipote di Mary Sidney) concludendo con parole molte importanti quali: Nel futuro del passato incontreremo tante donne.

Scopriamo ora tre donne che si mossero in un panorama di soprusi rispondendo con le armi della scrittura e della sorellanza.

Tra il 1611 e il 1613 vennero pubblicate due opere che sfidavano lo status quo utilizzando personaggi del mondo antico per rivendicare diritti e libertà. Si tratta del “Salve Deus” di Aemilia Lanyer e “The Tragedy of Mariam” di Elizabeth Cary.

Aemilia Lanyer (1569 -1645) mette al centro del racconto Claudia Procula, moglie di Ponzio Pilato, descrivendola come una donna pronta a liberarsi del dominio maschile. Procula è indotta, anzi giustificata, dal comportamento degli uomini che si sono dimostrati tanto peccaminosi da uccidere il Salvatore. E questo libererebbe le donne dal gioco maschile tanto da affermare: “riprendiamoci la nostra Libertà!/Rifiutiamo decise ogni Sudditanza!”.

Mentre Mariam di Elizabeth Cary (1585 – 1639) non è solo la moglie di Erode ma una donna che antepone alla volontà del potente marito il suo diritto a seguire la propria coscienza. Un atto senza precedenti quello di esaltare una moglie ribelle. Alla nemica Salomè l’autrice fa addirittura affermare “Io sarò colei che rompe i costumi,/ Mostrando al mio sesso la via per la libertà.”

Salomè è una figura negativa, dissoluta per questo Cary le può far dire queste potenti parole senza temere ripercussioni.

Queste autrici rinascimentali sono donne che non accettano di essere sottomesse. Sono intelligenti, leggono e … scrivono. E quando lo fanno mettono in discussione le norme sociali, le tradizioni. Rileggono la storia e la cambiano.