Citazioni al femminile: un testo dedicato

Nell’opera “Lo ha detto Lei. Donne che hanno fatto la Storia: le più belle Citazioni e Aforismi” si trovano tantissime citazioni di donne che operano in diversi settori: cultura, politica, sport.

Soprattutto donne contemporanee (ma non solo). A tal proposito cito gli autori dell’opera: “Trovare la citazione di una donna vissuta prima o a cavallo del Settecento è un’ardua impresa: se qualcuno l’ha trascritta, probabilmente l’ha anche travisata o l’ha attribuita alla persona sbagliata”.

 

Alcune citazioni riportate nel libro:

 

Bertha Von Suttner (1843 -1914)

“Come può esserci giustizia quando, nell’espiazione di un vecchio sbaglio, si sta per commettere un altro sbaglio? Nessuna creatura ragionevole concepirebbe l’idea di cancellare una macchia d’inchiostro con l’inchiostro, o aloni di olio con altro olio. Eppure pensiamo che il sangue debba essere lavato via con altro sangue”. (cfr. pp. 32 -33)

 

Kathryn Bigelow regista, sceneggiatrice e produttrice statunitense

“Se c’è una resistenza specifica alle donne che fanno film, io semplicemente scelgo di ignorare l’ostacolo creato da questa resistenza per due ragioni: non posso cambiare il mio sesso e mi rifiuto di smettere di fare film. E’ irrilevante chi o cosa abbia diretto un film, la cosa importante è che il pubblico reagisca o meno. Ci dovrebbero essere più donna alla regia. Credo solo che ci sia poca consapevolezza del fatto che questo sia realmente possibile. E lo è” (Cfr. p. 38)

 

Reese Witherspoon – attrice statunitense

“Ho paura a leggere dei copioni che non hanno donne tra gli autori perché inevitabilmente arrivo a quella parte dove la ragazza si volta verso il ragazzo e dice “Cosa facciamo adesso?!”. Conoscete qualche donna che in una situazione di crisi non abbia assolutamente idea di cosa fare? Voglio dire, non dicono alle persone in crisi, anche ai bambini ” Se se nei guai, parlane a una donna”? E’ ridicolo, una donna sa sempre cosa fare. ” (Cfr. p. 59)

 

Wangari Maathai (1940 – 2011) ambientalista, attivista e biologa keniota

“Continuavo a inciampare a cadere e inciampare e cadere mentre cercavo la bontà. “Perché?” mi chiedevo. Ora so di essere stata sul percorso giusto tutto il tempo, (…) ma poi altri mi dissero che non avrei dovuto fare carriera, non avrei dovuto alzare la voce, che le donne dovrebbero avere un padrone. Che avevo bisogno di essere qualcun altro. Finalmente mi rendevo conto che se avevo un contributo che volevo dare, avrei dovuto farlo, non importa cosa dicessero gli altri. Andavo bene così com’ero. Era giusto essere forte” (Cfr. p. 80)

 

Gertrude Belle Elion (1818 – 1999) farmacologa e biochimica statunitense, nonché premio Nobel per la Medicina

“Non abbiate paura del lavoro duro. Niente di meritevole arriva facilmente. Non lasciate che gli altri vi scoraggino o vi dicano che non ce la potete fare. Ai miei tempi mi è stato detto che le donne non potevano occuparsi di chimica. Ma non vedevo una sola ragione per cui non potessimo farlo” (Cfr. pp. 93 -94)

 

Vera Rubin (1928 – 2016) astronoma statunitense

“Io vivo e lavoro con tre presupposti: 1) non esiste alcun problema scientifico risolvibile da un uomo che non possa essere risolto anche da una donna; 2) nel mondo, metà dei cervelli sono femminili; 3) abbiamo tutti bisogno di chiedere il permesso per occuparci di scienza, ma per ragioni profondamente radicate nella storia, questo permesso viene concesso molto più spesso agli uomini che alle donne” (Cfr. p. 101)